SANT’ANASTASIA. “Il cuore di Sant’Anastasia”, storie antiche e moderne del nostro paese, è lo spettacolo teatrale organizzato dal centro polifunzionale per l’integrazione delle persone con disabilità “Giuseppe Liguori” di Sant’Anastasia in collaborazione con il Comune e che andrà in scena i 27 giugno alle ore 19 al teatro Metropolitan.
“Da due anni nel centro Liguori la cooperativa Umanista Mazra ha realizzato il progetto che utilizza la via preferenziale della Globalità dei Linguaggi”, spiega l’ex assessore alle Politiche Sociali, Cettina Giliberti che ha seguito l’iniziativa, “In pratica attraverso i molteplici linguaggi espressivi e comunicativi si convogliano in un processo integrativo i vissuti personali e collettivi elaborati e trasformati in forme comunicative condivise. Una metodologia interessante e molto stimolante che mette in azione anche i cinque sensi. Un progetto rientrato nella programmazione dei servizi dell’ Ambito 25 di cui il Comune di Sant’Anastasia fa parte.
I ragazzi quest’anno si sono sperimentati in laboratori manuali, espressivi molto emozionanti,in laboratorio teatrale, musicale, di giornalismo nonchè in attività di sport da tavolo, supportati da esperti professionisti che hanno saputo integrare e convogliare poi il percorso di 10 mesi in un unico spettacolo teatrale che vedremo, appunto, il 27 giugno. Uno spettacolo ricco di suggestioni ed emozioni che racconta alcune tradizioni e storie moderne del nostro paese viste con gli occhi dei ragazzi, i nostri ragazzi speciali. Decisamente un fiore all’occhiello della nostra realtà in cui esperti, operatori, mamme dei ragazzi, ragazzi diversamente abili e normodotati si misurano offrendo un saggio dei miglioramenti di anno in anno sempre più visibili. Quest’anno per lo spettacolo finale sono stati coinvolti anche alcuni personaggi storici del nostro paese,che gentilmente e con entusiasmo si sono prestati alla collaborazione”. Soddisfatto ed orgoglioso dell’iniziativa anche il sindaco Lello Abete. “E’ una serata di tantissime serate speciali che abbiamo fatto con i ragazzi del Centro è dettata soprattutto dal sentimento e dalla passione con cui abbiamo lavorato sempre in modo amorevole, continuiamo in questa direzione perchè vogliamo per loro la massima integrazione, serate che restano fotografate nella mente, per questo invito i nostri concittadini ad assistere allo spettacolo del 27”.
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