OTTAVIANO. Una domenica di polemiche tra il sindaco e l’opposizione ad Ottaviano. Oggetto del contendere il fatto che la Gori chiuderà i suoi uffici in città.
Prima un comunicato stampa dell’opposizione, poi la replica del sindaco, ora arriva la proposta di Andrea Nocerino: un’esenzione per “invogliare” i vertici della società che gestisce le risorse idriche a restare. “La nostra è’ una politica che non si ferma alla mera critica”, spiega il capogruppo della minoranza consiliare, “ma si pone l ‘obiettivo di formulare proposte, ne formuliamo una: il sindaco, al fine di convincere i vertici, potrebbe proporre alla Gori l’esenzione dal pagamento delle tasse e dei tributi per mantenere un ufficio in città, rendendo in tal modo economicamente vantaggiosa la proposta”. E poi parlando dei toni usati dal sindaco Luca Capasso: “Il nervosismo domenicale, folcloristico e “rabbioso”, del nostro primo cittadino ci inquieta e ci lascia sgomenti circa la sua statura politica . Facendoci portatori delle istanze dei cittadini , noi dell’Opposizione , come è nostro dovere, ci siamo semplicemente chiesti cosa abbia fatto l’amministrazione in questi mesi per scongiurare la chiusura dello sportello Gori. Ci siamo chiesti se uno “sportello amico” potesse ovviare all’assenza degli uffici della Gori.
Ci siamo chiesti quante altre mortificazioni debba subire la nostra cittadina che ,dopo la perdita degli Uffici del Giudice di Pace ,si appresta a perdere anche quelli della Gori”. Da qui la conclusione. “Caro sindaco”, ha scritto Nocerino, “con l’educazione e l’umiltà’ che sempre ci contraddistinguono, ci permettiamo di ricordarle che dell’ATO (Ambito Territoriale Ottimale ) facciamo parte anche noi . Ed è’proprio per questo che avremmo dovuto far sentire per tempo le nostre ragioni. Le auguriamo una serena domenica. Sta a Lei decidere se continuare a trascorrerla nella Sua “rabbia”, Noi rimaniamo al fianco dei cittadini”.
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