SOMMA VESUVIANA. Una verifica di maggioranza, urgente e necessaria. Questo chiede con fermezza Anita Di Palma, consigliera di Somma Protagonista al sindaco Pasquale Piccolo.
Lo fa nel modo più ufficiale possibile, protocollando una missiva in municipio nella quale chiede anche perchè c’è un assessore “la cui appartenenza politica non rispecchia la maggioranza in consiglio comunale”, e perchè ci sono “incarichi affidati a un ex opposizione che improvvisamente_ e inspiegabilmente- sembra pesare più di chi fin dal principio l’ha sostenuta e non avversata”. Il primo riferimento è a Luigi Coppola, eletto consigliere comunale nelle fila dell’Udc (secondo della lista con 510 preferenze) si dimise per diventare assessore, ora la consigliera di “riferimento” Antonietta Lieto è passata all’opposizione e il secondo passaggio riguarda Forza Italia new entry della coalizione Piccolo nello scorso giugno.
Ma ecco di seguito il testo della dura missiva scritta dalla Di Palma.
“Pregiatissimo sindaco a far data da oggi le comunico che intendo dissociarmi da qualsiasi scelta o iniziativa di questa maggioranza. considero il mio ruolo di consigliere comunale un’ammissione di responsabilità oltre che di servizio e, ritenendo che non ci sia più il punto di forza che ci ha unito, ossia la condivisione dei programmi della città e il bene comune, non posso che prendere posizione. Tuttavia per dissociarmi dalle scelte, resto laddove i cittadini mi hanno messo: in consiglio comunale, in rappresentanza di Somma Protagonista. Non mi dimetterò dal Consiglio, non tradirò i miei lettori, bensì vigilerò con ancora più attenzione affinché la città di Somma Vesuviana sia governata con correttezza, coerenza e trasparenza. Ed è il nome di questi imprescindibili valori, la coerenza, che sono qui a chiederle una verifica di maggioranza. Nella sua amministrazione urge rivedere, per esempio, incarichi affidati a un ex opposizione che improvvisamente – e inspiegabilmente- sembra pesare più di chi fin dal principio l’ha sostenuta e non avversata. Nella sua giunta è in carica un assessore la cui appartenenza politica non rispecchia la maggioranza in consiglio comunale. Non io, ma i suoi, i nostri, elettori ci chiedono conto- e giustamente- della paralisi politica amministrativa in cui versa la nostra città. Forse, di un pensiero mi creda condiviso da molti cittadini. Confido nella sua coerenza e che lei accolga le mie proposte”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.