SOMMA VESUVIANA. Un anno di eventi per ridare vita ad un borgo antico che non si arrende, ma decide da solo di tornare a risplendere.
E’ la storia del Casamale, centro storico di Somma Vesuviana, un gruppo di associazioni ha presentato gli eventi culturali e di intrattenimento che cominceranno il 22 gennaio per proseguire per ogni mese del 2017 e chiudersi a dicembre con il presepe vivente. Ad organizzare il calendario e dar vita alla pagina Facebook “Borgo Casamale”, le associazioni e i cittadini da sempre impegnati per la rivalutazione del Casamale (Aedi del Borgo, Arci, Amici del Casamale, Casa delle Lucerne, Festa delle Lucerne, Il Torchio, Jesce Sole, Musica e Cultura, Verso le terre di Spartaco, Viviamo il Borgo). Si comincia, dunque, a gennaio con il tradizionale Fucarazzo per la festa di Sant’Antuono, a marzo il Carnevale del Borgo (che si ripete ormai da qualche anno con un suggestivo corteo in maschera), da aprile a maggio Smart/Casamale (il borgo si apre alle tecnologie social) e Chiamata alle Arti con iniziative artistiche per le quali sarà aperto un bando di partecipazione e racchiuderà musica, pittura, scultura e non solo. A giugno spazio alle albicocche con “Crisommole”, a luglio e agosto “Le Voci del Borgo” e il Terra Murata Festival a settembre, sperando che il castello d’Alagno sia finalmente aperto, la kermesse musicale “Castello Incantato” e a Festa e San Gennaro, ad ottobre, novembre e dicembre: “Spilammel stu vin” (la festa della Catalanesca) e Vesuvia (tipicità e cultura del Vesuvio) e a dicembre torna un appuntamento che in passato aveva riscosso grande successo: il Presepe Vivente.
Alla presentazione degli eventi anche il sindaco Pasquale Piccolo, al Comune e al Parco nazionale del Vesuvio è intenzione delle associazioni chiedere il patrocinio.
“Un po’ di associazioni del borgo hanno deciso di unire i propri sforzi, in maniera sinergica, pensando che questo sia il miglior modo disponibile per perseguire l’obiettivo”, spiegano, “e sarebbe tutelare, preservare, promuovere il Casamale, sia come luogo fisico che come comunità di persone con una propria identità. Per noi è un patrimonio anche immateriale ricco di cultura, ecco allora l’idea di stilare un calendario di attività ed eventi di diverso tipo. Alcuni ripropongono manifestazioni tradizionali che già si sono svolte in passato, altre sono più nuove. Si tratta sempre di momenti di aggregazione per sviluppare caratteristiche del territorio. L’importante però è non intenderle soltanto come delle feste o momento di evasione, ma il modo per ricordare a tutti che al di là dei problemi il Casamale continua ad essere un posto vitale, con una sua identità, ed è capace di aggregare persone ed essere ospitale. Ecco a che devono servire gli eventi che abbiamo messo in cantiere, è vero ci sono i problemi e non li dimentichiamo, ma c’è anche altro e vogliamo farlo conoscere”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.