SOMMA VESUVIANA. “Napoli prima e dopo”, lo spettacolo che si è tenuto al teatro Summarte, cui hanno preso parte le classi quinte del plesso Mercato Vecchio (I C.D. “Raffaele Arfè”).
Le insegnanti Palmina Giordano, Amodia Castaldo, Katia Cozzolino, Carmela Auriemma, Fiorenza D’Alessandro, dopo aver eseguito il corso di formazione curato dal Prof. Antonio Caliendo, “alla scoperta della vera bellezza del centro storico di Napoli”, hanno realizzato un percorso progettuale per far conoscere agli alunni le fasi salienti della storia di Napoli e le bellezze storiche, culturali e artistiche più rappresentative della città. Il lavoro svolto è stato sintetizzato nella performance della serata: gli alunni con canti, balli, dialoghi e scenette hanno ripercorso la nascita mitica di Napoli con la leggenda di Partenope e le sirene, il passaggio degli Angioini con la fondazione del Monastero di S. Chiara per volontà di Sancia di Maiorca (moglie di Roberto d’Angiò ), la figura di Alfonso d’Aragona con riferimenti a Lucrezia d’Alagno e all’omonimo castello di Somma Vesuviana, infine la rivolta del popolo napoletano sotto la guida di Masaniello. La seconda parte dello spettacolo è stata dedicata ai figli illustri di Napoli: Totò ( con la rappresentazione della “Livella”), Eduardo De Filippo ( con la scenetta della lettera di Natale ), Massimo Troisi ( con la scenetta di S.Gennaro) e Pino Daniele ( con la canzone “Napule è”). Nell’ambito del progetto continuità, i canti sono stati eseguiti con l’accompagnamento dal vivo degli insegnanti della classe di musica del plesso Summa Villa della scuola media S. Giovanni Bosco, realizzando una forma concreta ed efficacie di collaborazione fra ordini di scuola. Al termine della manifestazione hanno preso la parola la D.S. Carla Mozzillo, il Prof. Caliendo e la docente Anna Del Vecchio, fiduciaria del plesso di Mercato Vecchio. Tutti hanno espresso vivi apprezzamenti e complimenti agli alunni e agli insegnanti.
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