SAN GIORGIO A CREMANO – Il Comune di San Giorgio risparmierà circa centomila euro all’anno in spese telefoniche, abbattendo di circa il trenta per cento i costi attualmente in bilancio.
E’ il risultato di un nuovo accordo stretto con un gestore di telefonia mobile, che prevede l’uso di Skype all’interno degli uffici comunali e l’utilizzo esclusivo dei cellulari per telefonate di servizio da parte di Sindaco, membri della giunta, consiglieri comunali, assessori, funzionari e dipendenti con mansioni specifiche.
San Giorgio a Cremano, quindi, sarà tra i primi Comuni in Campania a dare attuazione alle normative che prevedono l’uso di Skype negli uffici. Il nuovo sistema sfrutta la tecnologia Voip, che rende possibile effettuare una conversazione sfruttando una connessione internet anziché passare attraverso la rete telefonica tradizionale. Inoltre, ai dipendenti in possesso di telefonino di ultima generazione (ne sono in distribuzione circa 120) verranno staccate le linee telefoniche fisse: ogni chiamata istituzionale dovrà essere effettuata esclusivamente dai cellulari. A disposizione di amministratori e dipendenti comunali ci sarà un traffico di 900 minuti al mese oltre a 200 sms e alla possibilità di navigare su internet fino a 5 Giga.
“In un periodo in cui, sui mass media, montano grosse polemiche sugli sprechi delle amministrazioni pubbliche nel campo delle telefonia – spiega il vicesindaco con delega alle nuove tecnologie Giorgio Zinno – l’Amministrazione Comunale di San Giorgio a Cremano si distingue per la volontà di risparmiare e per l’utilizzo di nuovi strumenti multimediali, a tutto vantaggio della cittadinanza.”
“Tagliare le spese inutili e gli sprechi – dichiara il sindaco Mimmo Giorgiano – vuol dire avere più risorse da investire per la sicurezza, le politiche sociali, i lavori pubblici. Con orgoglio possiamo dire che ancora una volta San Giorgio a Cremano si conferma come città dell’innovazione tecnologica.”
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.
