SOMMA VESUVIANA. Troppi episodi accaduti in un breve lasso di tempo, troppi per restare in silenzio. Almeno uno dei partiti di minoranza ha deciso di far sentire la sua voce, e dopo la crisi politica che si trascina da settimane, l’arresto del dirigente ai Lavori Pubblici, e la notizia di oggi dell’indagine e sospensione dai pubblici uffici del funzionario dello Stato civile del Comune Forza Italia “alza” la voce.
“Manifestiamo profonda preoccupazione in ordine alla situazione politica-amministrativa venutasi a creare nella nostra citta’”, commentano i consiglieri comunali, il direttivo e il commissario cittadino in una nota, “La mancanza di un governo, di una maggioranza, sta compromettendo quanto di buono le amministrazioni precedenti hanno programmato e progettato. C’e’ una crisi in atto,non c’e’ un esecutivo che gestisca l’ente, ma solo silenzi ed incapacita’”. E poi il riferivento alle note vicende giudiziarie. “Anche gli ultimi episodi di cronaca nera”, aggiungono gli esponenti di Forza Italia, “devono suscitare in tutti coloro che si sentono responsabili e che hanno a cuore l’interesse di Somma Vesuviana, un sussulto di orgoglio, uno svincolarsi da catene e dalla bramosia di potere e governare, finalmente, con animo libero la nostra città. E’necessario un governo della legalita’ e per la legalita’ di competenze e di eccellenze, caratteristiche che infatti, non mancano tra i nostri concittadini. F.i. nel rispetto del ruolo assegnato, continuera’ a svolgere, cosi’ come ha gia’ fatto in questi mesi, il suo ruolo di controllore su quanto prodotto e sara’ responsabile e disponibile ogni qualvolta saranno proposti e concordati argomenti, iniziative e progettualita’ finalizzate allo sviluppo sociale ed economico del territorio”.
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