Napoli Città Libro approda al molo angioino. Polidoro: «Grandi passi avanti»

Napoli. É iniziata oggi una delle kermesse più seguite e attese dell’anno: “Napoli Città Libro”, il salone dell’editoria cambia volto e fino al 16 aprile è al Centro Congressi della Stazione Marittima partenopea. Circa 110 editori, napoletani e provenienti da tutta Italia, sono posizionati tra le eleganti sale del bellissimo edificio monumentale situato sul molo angioino e i visitatori hanno la possibilità di sfogliare migliaia di libri e per gli addetti ai lavori (editori, librai, agenti letterari e giornalisti) c’è la grande possibilità di creare una rete di contatti ad hoc necessari per il proprio lavoro. Napoli Città Libro ha il contributo del Centro per il libro e per la lettura, il ministero della Cultura, Rai Campania, Comune di Napoli e la media partnership della Rai. Sono circa 150 le presentazioni che si svolgeranno al Salone dell’editoria, tantissimi i nomi che arricchiscono il “cartellone” degli eventi. Proprio oggi pomeriggio, infatti, nella Sala Callipso si è tenuto l’incontro con gli attori della longeva soap Un posto al Sole. Alla stessa ora, nella sala Urania, il giornalista Pietro Treccagnoli con Claudio Pennino ed Ermete Ferraro ha discusso del libro ‘O cunto d’ ‘a gravina e d’ ‘o gatto ca ‘a mparaie a vvulà, traduzione in napoletano della celebre opera di Luis Sepúlveda. Sempre alle 18 l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Luca Trapanese, ha presentato Le nostre Imperfezioni con la giornalista Francesca Scognamiglio Petino e l’editore Alessandro Polidoro. Tra gli eventi di domani, venerdì 14 aprile, ci sarà anche Gianni Simioli, Lorenzo Marone e alle 19 presso la Sala Urania Giuseppe Montesano con la sua ultima opera Tre modi per non morire con Antonella Cilento. Nei prossimi giorni tanti altri ospiti come l’attrice Miriam Candurro, Marco Zurzolo, Gianluigi Nuzzi (per il programma completo https://www.napolicittalibro.it/programma/ ).

Anime della grande progettualità culturale gli editori: Alessandro Polidoro e Rosario Bianco. Abbiamo ascoltato nel giorno dell’apertura proprio il presidente Polidoro: «La Stazione Marittima è stata una scelta felice, una location elegante e ricca di storia. Volevamo farla conoscere a tutti perchè abbiamo sempre avuto una vocazione per il bello, proprio per questo siamo arrivati in questa meravigliosa struttura». Polidoro poi continua: «Sono più di cento le etichette editoriali presenti che provengono da tutta Italia ed è questa un’altra nostra grande soddisfazione. Con questi editori, col tempo, abbiamo creato un bellissimo rapporto di fiducia a grazie alla fidelizzazione degli anni scorsi sono molte le case editrici che sono con noi fin dall’inizio e le ringraziamo sempre. Quest’anno sono presenti anche la Marcos y Marcos, L’orma editore, Voland. Il livello di notorietà e qualità sta crescendo e sono stati fatti grandi passi in avanti». Poi sulla presenza delle tantissime case editrici indipendenti il presidente di Napoli Città Libro spiega: «Il nostro Salone del libro si rivolge alle case editrici che lavorano duramente tutti i giorni sul territorio. Siamo arrivati sold out  quasi subito quindi non c’è stato modo di inserire le grandi etichette, le quali però saranno presenti sicuramente in futuro». Polidoro poi conclude: «Avremo qui con noi tanti ospiti in questi giorni tra cui tre finaliste del Premio Strega Carmen Verde, Igiaba Scego e Romana Petri, Stefano Redaelli finalista del Premio Campiello e daremo anche spazio alle fiction; infatti saranno presenti gli attori di Mare Fuori e Un Posto al Sole».

Leggi anche

Napoli Città Libro presenta “Play&Play – Storie da Vivere”

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.