giovedì 2 Maggio 2024
HomeAttualitàPer la prima volta a Napoli una gara di “tiri di campagna”,...

Per la prima volta a Napoli una gara di “tiri di campagna”, in un Fondo confiscato alla camorra

NAPOLI. Sport e sociale, integrazione e partecipazione. Il tiro con l’arco torna a Napoli grazie ad una gara interregionale “hunter & field 12 + 12” che si terrà mercoledì 25 aprile sul terreno di un bene confiscato alla camorra, il Fondo Rustico Amato Lamberti. L’appuntamento, organizzato dalla società Arcieri don Bosco, vedrà la partecipazione di oltre 70 atleti provenienti da tutta Italia e servirà alla classifica per la qualificazione ai campionati regionali “tiri di campagna”.
“Siamo molto orgogliosi di organizzare questa gara in un bene confiscato, stiamo lavorando da settimane perché sia per tutti una bella giornata di sport e divertimento. E soprattutto siamo contenti perché è la prima volta che un ‘hunter & field’ viene organizzato a Napoli” commenta Giovanni Castaldo, istruttore e vicepresidente dell’asd Arcieri don Bosco. La don Bosco, che ha la sua sede in viale Umberto Maddalena 268, è una delle società più vecchie della Campania, affiliata alla Fitarco (la Federazione Nazionale Tiro con L’arco) dal 1981.
La gara si svolgerà a partire dalle 9,30 fino al pomeriggio e prevede una sorta di percorso, articolato in due giri, costruito sui prati del Fondo Rustico Amato Lamberti e composto da 12 paglioni posizionati a distanze sempre diverse che vanno dai 5 ai 60 metri. Sarà possibile assistere gratuitamente alla gara.

Il Fondo Rustico Amato Lamberti, che è gestito dalla cooperativa (R)esistenza anticamorra presieduta da Ciro Corona, si trova a Chiaiano ed è il primo bene agricolo confiscato a Napoli, composto da 14 ettari di vigneto e pescheto confiscati al clan dei Nuvoletta 13 anni fa.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche