sabato 4 Maggio 2024
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Premio Ruperto da Nola, tra i vincitori la sommese Libera Feola

Somma Vesuviana. Da sempre coltiva prodotti biologici in prima persona, lavorandoli e diventando um punto di riferimento nell’area vesuviana e non solo.

Ora il duro, ma soddisfacente, lavoro di Libera Feola e’ stato attestato anche da un prestigioso premio il “Ruperto da Nola” che le e’ stato consegnato ieri a Nola nei saloni del Convento di Santo Spirito in via Merliano.
Ecco la motivazione scelta da Slow Food per Libera Feola, “piccola produttrice ispirata dal movimento contadino Genuino Clandestino, che protegge con passione le tradizioni agricole vesuviane dall’invadenza del cemento e della grande distribuzione, specializzata in confetture e succhi di frutta realizzati con metodi naturali e nel pieno rispetto dell’ambiente; il progetto dell’orto nel carcere di Secondigliano, un’interessante e riuscita iniziativa di agricoltura sociale coniugata al reinserimento sociale e alla riabilitazione dei detenuti”. Con lei premiati Don Pasta, al secolo Daniele de Michele, dj musicale, economista e gastrofilosofo, che da anni porta avanti un’innovativa attività di recupero del patrimonio della cucina e dell’identità popolare; Francesco Fusco, cuoco e patron del ristorante-orto Il Moera di Avella, che ha lasciato il mondo delle corse motociclistiche per aprire un’osteria a filiera cortissima tra noccioleti e uliveti.
L’iniziativa, promossa appunto dall’associazione Slow Food Agro nolano, prende il nome da Ruperto, cuoco delle case nobili nolane vissuto all’inizio del XVI secolo, chiamato a Napoli dagli Aragonesi e noto in tutta Europa per il servizio in una delle corti più prestigiose del tempo. Uno chef che nel mondo di oggi sarebbe diventato senza dubbio una star televisiva, autore del Libro de guisados, la grande raccolta che riunisce 242 ricette del maestro dei fornelli e ci porta per mano in uno straordinario viaggio nelle più insolite curiosità della cucina rinascimentale

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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