Raccontami la disabilità”
L’Istituto “Luca Pacioli” ha partecipato al concorso nazionale “Raccontami la disabilità”, indetto dalla regione Campania, presentando due elaborati, un disegno e un collage fotografico: è stata questa partecipazione al concorso ad avviare un percorso didattico, di conoscenza e di consapevolezza, sul mondo della disabilità e sulla difficile inclusione che ne deriva.
L’azione di sensibilizzazione è stata presentata attraverso proposte didattiche educative differenti: lezioni frontali, in cui si è introdotto l’argomento e le problematiche ad esso connesse; dibattiti e confronti nei gruppi classe coinvolti; ricerche ed approfondimenti sulle tematiche dell’inclusione e dell’accettazione delle diversità. Alla fine di questo proficuo percorso di crescita e di consapevolezza, si è tenuta ieri – venerdì 5 aprile – una manifestazione di chiusura dei lavori al fine unico di sviluppare una rete scolastica, in cui far confluire riflessioni e progetti, dedicata all’argomento. Il convegno a tema “Inclusione e Diversità” dal titolo “…io ti vedo così”, tenutosi nell’aula magna del Pacioli, ha visto una discussione aperta e con forme comunicative diverse: performance teatrali e musicali, manifesti, materiali esplicativi e interventi di esperti interni ed esterni alla scuola. Ad aprire e concludere i lavori, la preside Rosalba Sorrentino, accanto ai docenti coinvolti: Luciana Gifuni e C. Merone che hanno promosso l’evento, Volpe e Acunzo. In rappresentanza delle istituzioni l’assessore Veria Giordano, delegata alla Pubblica Istruzione e Cultura dell’Amministrazione Comunale di Sant’Anastasia. All’evento ha preso parte anche Alessandro Coppola, autore del libro “Le mie Orecchie”.
“Ho apprezzato moltissimo l’invito e in maniera particolare le performance dei ragazzi – dice l’assessore Giordano – ho portato i saluti del sindaco Esposito e dell’intera giunta che sul tema è particolarmente sensibile. E siccome il titolo era “…io ti vedo così” mi sembra giusto invitare tutti a guardare la diversità come ricchezza e non come limite”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.
