Sant’Anastasia. Lo “sportello amico” della G.O.R.I., istituito presso il Comune di Sant’Anastasia ha registrato un boom di istanze.
Più di 50 persone si sono recate mercoledì scorso presso la sede dell’Urp, in via Garibaldi, ove è stato ubicato lo sportello in seguito alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il Sindaco di Sant’Anastasia, Lello Abete e l’amministratore delegato di GORI, Claudio Cosentino. Lo sportello – funzionante il mercoledì dalle 9,00 alle 13,00 – si presenta come un punto informativo per la cittadinanza attivato da GORI ed inoltre permette a tutti i cittadini di ricevere assistenza, per cui recandosi direttamente presso la sua sede, si possono evitare quelle lunghe code e attese presso gli sportelli della Gori.
L’iniziativa ha permesso ai primi utenti che hanno usufruito del servizio di (ad es.) presentare istanza di rateizzazione delle bollette ritenute troppo onerose o di accedere ad altri servizi, mediante l’utilizzo della via telematica. Infatti tutto avviene via computer ed ogni utente può avere anche il servizio di iscrizione al sito web della GORI. “ L’amministrazione comunale”, commenta il sindaco, “è orgogliosa di come l’iniziativa sia stata recepita dai cittadini anastasiani, e speriamo che possa essere d’aiuto per tutti per tutti coloro che ne usufruiranno”.
“Lo Sportello Amico – spiega il vicepresidente di GORI, Maurizio Bruno (nella foto) – mostra la nostra concreta volontà di andare incontro alle esigenze dell’utenza. E l’utilità rivestita da tale iniziativa è stata testimoniata dalla grossa affluenza di mercoledì scorso, con oltre 50 cittadini che si sono recati presso la sede municipale per ricevere informazioni. Ciò dimostra che le persone hanno bisogno di assistenza e vicinanza. E noi resteremo vigili al fine di individuare ulteriori soluzioni utili a fornire un servizio sempre più efficiente”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.
