SANT’ANASTASIA. Poco più di 10 giorni suppellettili, piante, idranti e giostrine sono riuscite a sopravvivere ai vandali. Triste destino per il parco pubblico di via Libero Grassi a Sant’Anastasia che dopo anni di abbandono è tornato a vivere l’8 ottobre quando è stato inaugurato il “London Park – Lounge Bar – Pub & Beer”, gestito dai giovani imprenditori Domenico Esposito e Ciro Ciccarelli che si sono aggiudicati il bando pubblico per la gestione dell’area.
Bando che risale all’Amministrazione del sindaco Carmine Pone, su idea e progetto dell’allora assessore Pasquale Miniero, gara poi effettuata con la scorsa maggioranza e oggi diventato realtà. Gli imprenditori si sono aggiudicati la gestione dell’intera area verde della quale dovranno assicurare la manutenzione. Ma forse non avevano fatto i conti con gli incivili che sono entrati così presto in “azione”. Il Parco pubblico è aperto a tutti dalle 7 del mattino alle 24. A cercare di frenare l’entusiasmo di Esposito e Ciccarelli, che però fortunatamente non si frena, i vandali che incuranti dei danni che provocavano alla collettività hanno deciso di rubare piante, distruggere le altalene, manomettere gli idranti. Gesti che non sono neanche commentabili, ma che hanno suscitato l’indignazione di tanti cittadini che nel parco pubblico di via Grassi hanno trovato un punto di ritrovo. Auguriamoci che questo sia l’ultima volta di dover scrivere di questi episodi.
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