Sant’Anastasia. Vittime innocenti
della furia nazista, Sant’Anastasia le ricorderà ogni anno in modo ufficiale. A darne notizia è l’Anpi sezione “Caduti della Flobert”. “Per noi si tratta di una giornata importante”, commenta Maria Elena Capuano presidente dell’Anpi anastasiana, “Nell’ultima seduta del Consiglio comunale (quella del 23 giugno, ndr) è stata deliberata l’istituzionalizzazione del 1° ottobre come data per la Memoria della nostra città.
Dopo 80 lunghissimi anni di oblio, anche noi abbiamo la nostra data per celebrare l’eccidio nazista compiuto a danno di nostri concittadini. La neonata ANPI ha reso possibile ciò grazie al contributo appassionato e tenace di chi proprio non vuole dimenticare.
Un progetto sognato, sostenuto e condotto dall’amore di chi si riconosce nel comune passato, ma guarda al futuro per costruire un presente migliore”. Un momento importante ogni anno per ricordare gli 8 anastasiani che morirono quel giorno, il 1 ottobre 1943, e i cui nomi sono incisi nella lapide (foto) situata sulla facciata della chiesa di Santa Maria La Nova.
“Fare Memoria significa questo”, conclude la Capuano, “trovare radici condivise per costruire insieme una società più giusta”.
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