Napoli. Da una nostra lettrice Rosa Ferrante riceviamo e pubblichiamo una riflessione su Covid vacanze e finanza.
Voglia d’estate? Voglia di vacanze? Bene, se il cittadino comune d’ogni parte del mondo sa che, almeno per quest’anno e a causa del rischio latente del Coronavirus, sarà assai difficile assecondare le proprie smanie di viaggiare in giro per il mondo nella stagione calda che è alle porte, d’altro canto è bene che conosce anche quella che è l’altra faccia della medaglia.
Un risvolto più tecnico, di carattere economico e finanziario, che interessa gli imprenditori che ‘giocano’ letteralmente nelle Borse mondiali. In prima fila, tra questi grandi mecenati del trasferimento di liquidità, c’è sicuramente Warren Buffet, 89enne imprenditore statunitense, il cui patrimonio personale ammonta a circa 72 miliardi di dollari netti.
Perché parlare di lui in un’epoca nella quale siamo sostanzialmente ‘bombardati’ da notizie circa l’evoluzione del contrasto alla pandemia derivata dal Covid-19? E’ presto detto: il signor Buffet, titolare della Berkshire Hathaway, una delle più influenti e potenti holding a stelle e strisce sui mercati interplanetari, ha appena venduto tutte le sue quote nelle quattro maggiori compagnie aeree Usa, vale a dire Delta, American Airlines, Southwest e United.
Questo significa – stando a quanto riferiscono gli esperti di alta finanza – che il mecenate americano ha tamponato in tal modo la perdita netta pari a circa 50 miliardi di dollari (49,7 miliardi, per la precisione), causata dal sell-off che si è abbattuto sui mercati azionari, dopo lo scoppio della pandemia di Covid-19.
Il Coronavirus ha stravolto la prospettiva di viaggi e turismo mondiale, ragione per la quale il clima di incertezza ha spinto Warren ad una mossa spregiudicata: la ‘vecchia volpe’ americana, difatti, potrebbe aver scommesso sul rilancio futuro delle linee aeree e rientrare di questo esoso investimento, che ad aprile s’è attestato sulla vendita di ben 6,5 miliardi di titoli azionari. Ma se le cose non dovessero andare come previsto, è innegabile che i mercati che riguardano i trasporti tra i cieli del globo terrestre potrebbero vivere un clamoroso ‘crack’. Staremo a vedere.
ROSA FERRANTE
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