venerdì 26 Aprile 2024
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In lotta contro l’Isis indossando la maglietta del Napoli

NAPOLI. Una guerra che a molti sembra lontana, tanto lontana da non coinvolgerci direttamente seppure l’Europa sia stata più volte colpita e sia così feroce da mietere ogni giorno decine vittime innocenti, gli ultimi gli “scudi umani” usati dagli jihadisti.

E in quella guerra che così distante in realtà non è, appare per un attimo un po’ di Napoli. Una divisa da calcio, quella mimetica presentata dalla società sportva calcio Napoli nel 2014, e che compare indossata con fierezza da un militare dell’esercito iracheno mentre entra a Mosul per cacciare l’Isis dalla sua principale roccaforte in Iraq, città sotto il controllo dello Stato Islamico dal giugno 2014. Basta guardare un video del Corriere della Sera per vedere il militare fare il segno della vittoria mentre marcia con indosso proprio la mimetica del Napoli. Un frame che in poche ore ha fatto il giro del Web, segnalata agli appasionati di calcio dalla pagina “Chiamarsi Bomber”.

Le forze irachene sono entrate a Mosul ieri, e si stanno confrontando con combattenti esperti che sono votati al martirio. Uomini senza il minimo scrupolo che hanno usato i civili come scudi umani, mentre sono oltre 600mila i bambini (tra il milione e mezzo di abitanti) “intrappolati” a Mosul.
Chissà che ora quel fiero militare che avanzava con indosso una maglia che ad ogni partita fa battere il cuore a milioni di tifosi non faccia sentire, non soltanto i napoletani, più vivini a chi combatte per riavere la sua libertà e la propria Patria.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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