DA METROPOLIS DEL 12 AGOSTO
Sant’Anastasia. Un’aiuola comunale era diventato il suo giardino personale , ma non si era dedicato al semplice giardinaggio, ma aveva cresciuto con cura quattro piante di “cannabis indica” quella da cui si ricava la marijuana. L’improvvisato giardiniere con il particolare pollice verde è stato scoperto ed arrestato dai carabinieri della Stazione di Sant’Anastasia (guidata pro tempore dal vicecomandante maresciallo Giuditta), in manette è finito Claudio Spinosa 32 anni, pregiudicato cui viene contestato il reato di coltivazione illegale, per fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I militari lo hanno sorpreso in via Capodivilla dove in aiuola del pubblico demanio, aveva coltivato queste alte piante di “cannabis indica” dal cui fiore e dalle foglia si ricava la droga. Aveva scelto un luogo pubblico non a caso, certo che se anche i controlli delle forze dell’ordine avessero trovato le piante “particolari” non sarebbero potuto risalire a lui, ed invece attente attività di indagini hanno permesso agli uomini dell’Arma di sorprendere Spinosa mentre andava a prendersi cura della sua piante, che presto gli avrebbero portato a sostanziosi guadagni. In più, per stare più sicuro aveva anche scelto un appezzamento di terra non molto lontano dalla sua abitazione.
Le quattro piante sono state sradicate e sequestrate, mentre per il 32enne è stato fissato il rito direttissimo.
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