venerdì 3 Maggio 2024
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Un vulcano coi colori della guardia di finanza il dono del maestro Lello Esposito al Corpo

NAPOLI. Un vulcano coi colori del Corpo, grigio, giallo e verde e con il simbolo che rappresenta Napoli ed i napoletani: il Vesuvio. Un’opera d’arte intensa e viva quella donata dall’artista partenopeo Lello Esposito al Comando Provinciale della guardia di finanza di Napoli. Proprio qui, nella sede di via de Pretis, si è svolta una cerimonia informale per svelare il dipinto che, realizzato coi tre colori brillanti che evocano appunto quelli della divisa e delle fiamme dei Finanzieri, conferma la stima che Esposito, considerato uno dei più autorevoli esponenti della napoletanità, ha inteso attestare alla guardia di finanza “una Istituzione presente, attiva e integrata nella vita di Napoli e di tutta la sua provincia”.

Un dono che arriva grazie alla collaborazione tra il Maestro Esposito, il generale Gabriele Failla, comandante Provinciale, e il maggiore Raffaela Del Prete, architetto del Reparto Tecnico Logistico della Gdf Campana.

Il pregio peculiare dell’opera risiede nel fatto, come è stato spiegato anche dallo stesso Failla nel corso della cerimonia, che il Maestro ha realizzato il dipinto di getto, proprio durante il confronto a tre sulle caratteristiche che avrebbe dovuto avere l’opera.
“Un esempio di ‘flash art’ venuta fuori, con l’idea di partenza condivisa, quella di usare i tre colori istituzionali del Corpo”, ha spiegato il generale Failla, “l’unico punto su cui io e il maggiore Del Prete abbiamo dato un contributo poi ci ha pensato Esposito. Il suo laboratorio è un museo in realtà (i suoi laboratori di creazione si trovano nelle Scuderie del Palazzo Sansevero, ndr) c’è tantissimo del suo passato, opere molto complesse una storia artistica notevole”.

Lello Esposito è anche autore di un’altra importante opera legata alla Guardia di Finanza: una statua in bronzo raffigurante il grifone a protezione delle casse dello Stato, che campeggia di fronte alla caserma Toti, all’incrocio tra via De Gasperi e via Depretis.

“Il Maestro, pittore e scultore noto a livello internazionale per la ricerca e l’evoluzione della rappresentazione visiva e sensoriale degli archetipi della tradizione napoletana, è da sempre impegnato per la città e nella città, e oggi ha voluto lasciare alla Guardia di Finanza questa preziosa testimonianza artistica”, ha poi concluso il comandante Failla, aggiungendo che “ricevere questo dono da lui, un’eccellenza culturale e artistica della Napoli contemporanea è la miglior dimostrazione di affinità d’intenti e costruttiva collaborazione tra la città e le Fiamme Gialle”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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