NAPOLI. La scelta di assegnare le deleghe inerenti la città metropolitana a ridosso del Natale e praticamente all’indomani di una seduta che ha sancito la mancanza della maggioranza è sembrato a tutti un modo per placare gli animi.
Ma le scelte del sindaco Luigi de Magistris in termini di compiti e incarichi se da una parte hanno accontentato i fedelissimi dall’altra non sono ben accette da chi le considera un “regalo di Natale” inopportuno. Da tenere presente che il 20 dicembre il consiglio metropolitano è “saltato” proprio perchè non c’era il numero legale. Dieci consiglieri della squadra di de Magistris cui si sono aggiunti in sostegno Vincenzo Carbone sindaco di Palma Campania (che ha ottenuto le deleghe alla Promozione dello sviluppo economico ed attività produttive; politiche del lavoro e formazione professionale) e Raffaele Lettieri sindaco di Acerra (che si occuperà del Centro unico degli acquisti; avvocatura).
“De Magistris è consapevole di non avere una maggioranza politica e cerca di ottenerla soltanto con una legittimazione che gli arriva dalla legge e non dai fatti”, commenta Peppe Jossa,capogruppo PD al Consiglio Metropolitano, “Ha assegnato le deleghe alla Vigilia di Natale quasi come un regalo da far trovare ai consiglieri sotto l’albero, a tre giorni dal consiglio saltato in cui è stato certificato che non ha la maggioranza. Nonostante questo esito negativo, e nonostante l’allargamento, la seduta che non si è svolta ha certificato il fatto che non abbia i numeri sufficienti a governare, eppure ha proceduto con le nomine. La responsabilità che il Pd ha dimostrato sulle linee programmatiche il sindaco ed i suoi hanno dimostrato di non averla. Noi avevamo proposto un percorso diverso: de Magistris avrebbe tenuto per sé le deleghe più importanti da affidare, successivamente, alle commissioni in cui questi ruoli potevano confluire. Un modo per garantire la massima trasparenza, così non è stato”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.