venerdì 17 Maggio 2024
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Abuso del Comune, Il Parco nazionale “Fermate subito i lavori” e scrive ai carabinieri

Somma Vesuviana. “Non proseguite i lavori” e trasmettete “la
documentazione progettuale dell’intervento in oggetto”.
Perentorio e deciso il Parco Nazionale del Vesuvio nella sua richiesta attivata per tutelare il borgo antico del Casamale dopo che sono stati portati a termine alcuni interventi, da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Di Sarno, in particolare l’installazione di paletti in ghisa bucando il pavimento del centro storico senza gli opportuni pareri di Parco e Soprintendenza.
Lo testimonia una lettera inviata ieri in municipio e per conoscenza e opportuni provvedimenti, anche al Reparto carabinieri Parco Nazionale del Vesuvio (che hanno sede a San Sebastiano) il direttore Stefano Donati.
Il Parco si è mosso dopo l’esposto inviato da 3 associazioni di Somma.

“In data 2.12.2020 è pervenuta a questo Ente Parco notizia riguardante
di paletti/dissuasori, infissi direttamente nel
basolame di epoca storica”. Con questa premessa Donati spiega al Comune qualcosa che doveva essere noto e invece è stato bellamente ignorato.

“Come noto il borgo Casamale rappresenta uno dei nuclei storici più importanti dell’area Vesuviana”, scrive il Parco, “è inserito in zona di promozione economica e sociale del Piano del Parco Nazionale del Vesuvio comprensivo del circuito murato angioino-aragonese e del Castello d’Alagno”. In tale contesto gli in interventi non possono non tenere conto della “scindibilità storico architettonica urbana e paesaggistica tra la strada e il contesto spaziale ad esso connesso e dei caratteri storicamente consolidati, utilizzando tecniche e materiali elementi di arredo urbano, alberature, segnaletica appropriati all’identità di ciascun tracciato”.
Ora ci auguriamo che visto che il danno è stato fatto, danno voluto in seguito ad una delibera promossa dall’assessore Rosalinda Perna siano presi provvedimenti rispetto chi ha fatto determinate scelte.
Che quegli orribili paletti in ghisa fossero stati installati in maniera non rispettosa della legge era evidente. Ora resta che sulla questione si esprima anche la Soprintendenza che pure è stata interessata di quanto avvenuto nel borgo medievale del Casamale.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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