venerdì 26 Aprile 2024
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L’Opi di Napoli: aggressioni e violenze agli infermieri

Aggressioni e violenze agli infermieri. L’Opi insedia l’Osservatorio permanente

(pdm) Si è insediato ieri, presso la sede dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli, l’Osservatorio permanente contro le aggressioni e le violenze a danno degli infermieri. “Si tratta di un organismo cui parteciperanno tutti i coordinatori dei Pronto soccorso presenti sul territorio provinciale per avere un monitoraggio continuo sul fenomeno che negli ultimi tempi sta crescendo in maniera esponenziale e preoccupante”, ha detto la presidente Teresa Rea presentando l’iniziativa ad un primo nucleo di coordinatori. “Altri se ne aggiungeranno via via”, ha precisato il vice presidente Nello Lanzuise. E ne faranno parte anche i componenti della Commissione forense, come ha spiegato il coordinatore Marco Tesone. “Vogliamo creare un gruppo di lavoro capace di sviluppare iniziative a difesa e a sostegno dei colleghi aggrediti. Nessun infermiere deve restare da solo contro la barbarie”, ha aggiunto decisa la presidente Rea. “L’idea – ha precisato – è di coinvolgere anche le altre professioni sanitarie bersaglio di aggressioni fisiche e verbali, per sottoporre alle autorità preposte (politiche, governative, forze dell’ordine) un documento denuncia con proposte e iniziative. Metteremo in rete tutti i PS di Napoli per affrontare tutti insieme un fenomeno che nessuno può combattere da solo”.

 

 

 

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